Una ragione per restare
di
Rebecca Donovan
Trama
Tutti a scuola conoscono il segreto di Emma Thomas. Il suo
silenzio l’ha portata a un passo dalla morte, ma adesso è tutto finito e
nessuno potrà più farle del male. Ora Emma può riprendere in mano la sua vita,
circondata dall’affetto della sua grande amica Sara e dall’amore di Evan, che
le è stato sempre accanto. Di notte però gli incubi non smettono di
tormentarla, e quando sua madre torna a cercarla, Emma scopre che il passato non
si può cancellare e che certe ferite sono indelebili. Solo una persona riesce a
darle la tranquillità di cui ha bisogno: un ragazzo solitario e misterioso che
sembra capirla meglio di tutti, più di quanto possa fare il suo amato Evan…
La
Donovan torna con il seguito di “UNA RAGIONE PER AMARE” e non lascia nulla al
caso. Ogni dettaglio lascia un solco sulle pagine rendendo indimenticabile la
vita di Emma. Una storia che non lascia nulla al caso, un continuo crescere fino all'esplosione degli eventi che lasciano il lettore senza fiato fino all'untima pagina dove il finale è sempre ed inconfondibilmente un tocco di classe.
La stile inconfondibile e semplice trascina il lettore senza
sosta nei giorni della protagonista, introducendoli in un mondo fatto di
incubi, ricordi e dolore ma anche di quelle sensazioni che fanno battere il
cuore ed arrossire per un semplice tocco.
La storia riprende sei mesi dopo, quando avevamo lasciato
Emma, in fin di vita, nelle grinfie di Carol, la zia che la odia fin nel
profondo. L’ultimo respiro della protagonista la rincorre appena i suoi occhi
si chiudono ed è qualcosa che la trascina in una continua lotta.
Una nuova vita le apre le porte di una casetta
scricchiolante nella periferia di Wyslin e la donna che si cela tra le ombre
della casa è la madre che aveva abbandonato Emma tempo addietro.
Rachel, madre sconsiderata ed innamorata di un ragazzo
troppo giovane, affoga nell’alcool il dolore e
l’odio che tiene stretto a se
come una lama a doppio taglio senza l’intenzione di essere la sola a soffrire.
In vino veritas non è solo un antico detto ma uno stile di vita in cui Rachel
tenta di perseguire fino a liberare la verità sulla morte del marito facendo
esplodere ricordi dolorosi che Emma aveva dimenticato inconsciamente per
scappare dall’inferno che ha vissuto per cinque anni. Il vittimismo in cui
sguazza riesce a far crollare quei muri che con tanta sofferenza la figlia
aveva eretto fino a distruggere entrambe, trascinando in quel turbinio di
alcool, droga ed incoscienza anche quella bambina che non ha mai voluto e che
le ha portato via l’unico amore della sua vita, Derek.Evan, il nostro adorato e speciale ragazzo perfetto, ama Emma e tenta di proteggerla nella sua scintillante armatura da cavaliere ma ciò che non vede è la distanza che spesso li allontana l’uno dall’altro. Buono e gentile è come l’ancora di salvezza per Emma ritrovatasi in una vita piena di dissapori e drammi. Lui che l’ha salvata respirando per lei. Magnifico ed assolutamente stupendo le nasconde la verità sulla notte in cui è morta, lui che la sostiene e afferrerebbe con le proprio braccia il dolore della ragazza che stringe a sé temendo di non essere riuscito a proteggerla.
Un
personaggio che non ha bisogno di grandi azioni perché lui stesso rende luminoso
il mondo quando è presente.
Johantan bello, intrigante, sicuro di sé e… tormentato da un
passato di violenze che lo accomuna ad Emma. Se si dovesse descrivere in
un'unica parola sarebbe “intenso”, tutto in lui si racchiude in questa
parola,
il suo modo di guarda, di osservare, di correre in aiuto, di ascoltare, di
odiare e si… di innamorarsi.
Nei suoi occhi si nasconde una furia, uno struggimento che lo portano ai
limiti della violenza e proprio in uno di questi momenti che rivelerà una
verità inconfondibile per la protagonista.
Il dolore, continuo ed incessante, non smette mai di percorrerle le vene, corrodendola
e lasciandola vuota.
La sofferenza, che ogni giorno attende sotto al cuscino il suo risveglio,
le scava nel petto lasciandola sola ed inerte a quella rabbia che accumula,
alla voglia di gridare e correre via da quell’incubo ad occhi aperti.
Non può rivelare
le sue paura ad Evan sconfiggendo il suo sorriso dolce, non può stravolgere la
vita di Sara trascinandola in quella smania di nascondere i casini che questa
vita tiene in conto ma può chiamare quel ragazzo che conosce il vero
significato della parola INCUBI.
La paura della morte si annida nel suo petto fino a crescere,
spingendola in una serie di bugie ed a chiudersi sempre più in se stessa fino
all’esplosione che sembra trascinare tutti via.
L’amore che cancella ogni cosa, l’amore a cui ci si aggrappa
quello indissolubile che riesce a lasciare senza fiato. Quell’amore che ti
spinge a lasciare liberi prima di spezzare l’anima che troppe volte scaccia il
buio, prima che inghiotta anche lui.
…E quell’amore per Emma è solo ed unicamente Evan da cui
scappa per non distruggere il ragazzo che ama e che sempre porterà nel cuore.
Intrappolata in una vita che non sembra neanche la sua,
attratta da quella pace che non riesce a trovare se non in qualche breve
istante a notte fonda tra le chiacchiere innocenti per poi correre tra le
braccia del vero amore di giorno.
Unico, profondo ed intenso il lavoro di Rebecca Donovan, che anche
questa volta ci stravolge tracciando tra le pagine un sentiero di pensieri che
spesso si cela in ognuno di noi, in quelle vita difficili, tra le persone che
non sempre sono o si sentono amate.
Un respiro per vivere, una fuga per non distruggere, due vite
da ricostruire.
La Breathing Trilogy:
2. Barely Breathing, 2012 (Una ragione per Restare, Marzo 2014)
3. Out of Breath, 2013 (Una ragione per Vivere, 30 Aprile 2014)
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