Maha Akhtar
MIELE AMARO E MANDORLE DOLCI
in libreria il 5 settembre 2013
un’intensa, originale storia al femminile
sospesa fra occidente e oriente, tradizione e modernità,
guerra e pace…
Titolo originale: Miel y almendras
traduzione: Daniela Ruggiu
categoria: Narrativa
pagine: 350 -
prezzo: € 15,00
Il Cleopatra Salon non è un semplice
salone di bellezza.
Per Mouna, che ha speso tutti i suoi risparmi per rimetterlo a nuovo, è
un sogno che si avvera, la dimostrazione che pure nel cuore di Beirut una donna
può avere successo nel lavoro.
Per Nina è come una seconda casa, dove trovare conforto dopo le lunghe
ore passate ad aspettare invano che il marito rientri dall’ufficio.
Per Imaan è un’oasi di tranquillità in cui rifugiarsi quando ha bisogno
di una pausa dalla sua frenetica attività politica.
Per Lailah, la bellissima Miss Libano , è un nascondiglio sicuro,
dove a nessuno verrebbe in mente di disturbarla per chiederle un autografo.
Ma, soprattutto, il Cleopatra è il
luogo dove le quattro donne possono finalmente togliersi la maschera e
confessare le proprie paure e delusioni, le ansie e i fallimenti. Perché, in
una città ricca di contraddizioni, al confine tra le luci del presente e le
ombre del passato, non c’è posto migliore del Cleopatra, circondate dal profumo
dell’olio di mandorle e dall’affetto delle vere amiche, per ritrovare la
speranza…
Maha
Akhtar
è nata e cresciuta in Libano, ma si è trasferita negli Stati Uniti per
frequentare l’università. Subito dopo la laurea, e forte della sua conoscenza
di ben sei lingue (italiano compreso), ha iniziato una folgorante carriera nel
giornalismo: è stata infatti a lungo la più stretta collaboratrice di Dan
Rather, uno dei più celebri cronisti americani. Ma è stato dopo aver compiuto i quarant’anni che la sua vita è cambiata
radicalmente, cioè quando ha scoperto di essere la nipote del maharaja dello
Stato indiano del Kapurtala e della celeberrima ballerina di flamenco Anita
Delgado. Questa storia l’ha spinta a indagare sulla sua famiglia e sulle
proprie origini, e a tornare quindi a Beirut, città che è stata la fonte
d’ispirazione per il suo romanzo d’esordio, Miele
amaro e mandorle dolci. Attualmente vive tra New York, Siviglia e Nuova Delhi.
«Maha Akhtar
ha saputo cogliere lo
spirito del Libano attraverso quattro donne in cerca del loro
posto nel mondo, in bilico fra tradizione e modernità.»
«Le
protagoniste del mio romanzo conoscono bene l’Occidente e vogliono essere
autonome, indipendenti, ma è difficile: ci sono le tradizioni da rispettare,
c’è la presenza della religione – cristiana o musulmana −, c’è il peso della
famiglia… Però la loro ricerca di un equilibrio, nel lavoro e nell’amore, è una
ricerca che fanno tutte le donne del mondo, che abbiano venti o cinquant’anni,
che abitino a Beirut o a New York…»
Maha Akhtar
1 commento:
Aggiungo il lista, mi attira!! :)
Dalla trama sembra carino, grazie della segnalazione!
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