Dolcemente
di J.R. Loveless
Kaden James è un diciannovenne newyorkese, moro, mingherlino e dagli occhi viola, con un passato di abusi alle spalle e un segreto che tiene custodito nel cuore; cambia lavoro costantemente perché gli abusi subiti, oltre ad avergli lasciato ferite profonde nel corpo e nell’anima, compresa una cicatrice che gli sfregia il bel volto, gli causa continui attacchi di panico, in particolar modo in presenza di uomini alti e possenti.
Dopo l’ennesimo licenziamento, il ragazzo si presenta nuovamente all’agenzia interinale e qui, Terry Reynolds, il gestore, capendo che Kaden non si fa mandare via per poca voglia di lavorare ma per motivi molto più seri e profondi, gli propone di andare a lavorare per il cugino nel ranch che possiede in Montana, in veste di cuoco, in occasione del raduno del bestiame. Kaden accetta e il giorno dopo si ritrova nel girone dell’inferno, visto che tutti gli uomini presenti nel ranch, compreso il cugino di Terry, Logan Michaels, sono degli omoni alti e ben piazzati, che da subito incutono vero terrore in Kaden; ormai il dado è tratto e l’adolescente inizia il suo lavoro, dimostrandosi veramente molto bravo.
L’aspetto delicato e l’angoscia che vi si legge negli occhi, fan sì che Logan venga mosso da un moto di affetto verso il ragazzo, affetto che ben presto si tramuta in attrazione, lasciando l’uomo decisamente spiazzato visto che da sempre ha intrattenuto relazioni solo con l’altro sesso e mai era stato infatuato di un uomo. I giorni passano, movimentati dall’arrivo della sorella di Logan, Shrea e da uno spasimante di Kaden, un po’ troppo invadente e prepotente, Franklin.
Tra una gita al lago, lezioni d’equitazione e delicati approcci, Logan riesce a fare breccia nel cuore di Kaden e ad infrangere quel muro che il ragazzo si era costruito come barriera difensiva. Ma il segreto di Kaden, il passato di Logan e l’infatuazione di Franklin potrebbero essere un ostacolo a questa felicità che inizia a fare capolino all’orizzonte…
La storia di Kaden e Logan, nonostante una traduzione un po’ affrettata ed un editing piuttosto trascurato, scorre veloce e risulta molto coinvolgente, lasciando i lettori con il fiato sospeso fino all’ultimo. Ho apprezzato molto come la scrittrice affronta i momenti d’intimità tra i due ragazzi, ostacolati dalla fragilità psicologica di Kaden: il suo fidarsi di Logan avviene gradualmente, senza affrettare i tempi ma in un susseguirsi di tentativi e fallimenti, il che ha reso il racconto mai banale e coinvolgente.
Buona lettura e a presto!
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