Il 24 Novembre è uscito IL DIO DELLA
COLPA di Micheal Connelly, edito Piemme
Edizioni.
Un grande ritorno per l'autore, per un suo noto personaggio, lo spietato avvocato Mickey Haller. Questo libro contiene anche, una piccola apparizione di un'altro importante personaggio Harry Bosh.
Un grande ritorno per l'autore, per un suo noto personaggio, lo spietato avvocato Mickey Haller. Questo libro contiene anche, una piccola apparizione di un'altro importante personaggio Harry Bosh.
Un thriller che vi lascerà senza fiato, dove
Connelly riesce con maestria ha intrecciare trame elaborate, che
mantengono il lettore fino alla fine in trepidazione.
Un libro scritto sapientamente da un grande scrittore
conosciuto in tutto il mondo.
Mickey Haller è un uomo complicato, con una vita
complicata. Deve fare i conti con un passato di eccessi, con una
figlia che non vuole più saperne di lui e, più prosaicamente, con
le necessità quotidiane, tra cui quella di guadagnare quel tanto che
basta a mandare avanti il suo studio.
È per questo che, quando riceve un messaggio sul
cellulare mentre è in un’aula di tribunale, impegnato a difendere
il suo cliente dall’accusa di aggressione, la sua attenzione viene
immediatamente catturata. A mandarglielo è Lorna, la sua segretaria,
e il testo è questo: «Chiamami subito. Si tratta di un 187». Il
numero, che in California corrisponde al codice dell’omicidio,
cattura immediatamente la sua attenzione. Occuparsi della difesa in
un caso di omicidio significa guadagnare un bel mucchio di soldi e
l’eventualità non lo lascia certo indifferente.
Quando poi scopre che la vittima, una prostituta che
pensava di aver rimesso sulla retta via, era già stata sua cliente,
non ha più dubbi sull’opportunità di accettare l’incarico. A
muoverlo però non è solo il bisogno di guadagnare, ma i fantasmi di
un passato che gli si rivela diverso da come l’aveva vissuto e una
sete di giustizia che nasconde un forte desiderio di redenzione
personale.
Ed è proprio il personaggio di Haller, l’avvocato
fuori dagli schemi che prepara i processi dal sedile posteriore della
sua Lincoln, un uomo pieno di difetti, ma forse proprio per questo
decisamente autentico, a rendere così speciali i romanzi di cui è
protagonista.
Ancora una volta Michael Connelly riesce a creare un
universo che supera i confini della narrativa di genere per
avvicinarsi alla vera letteratura.
Micheal Connelly
Una delle più grandi star del thriller americano,
Michael Connelly raggiunge sempre il primo posto nelle classifiche
con ogni suo nuovo romanzo. L’Italia lo ha accolto con grande
entusiasmo fin dal primo romanzo pubblicato, Debito di sangue, da cui
è stato tratto un film diretto e interpretato da Clint Eastwood. In
seguito ha fatto la sua comparsa il detective Harry Bosch,
indimenticabile protagonista di moltissimi suoi thriller, tra cui Il
ragno, vincitore nel 2000 del Premio Bancarella. Con Il poeta, uno
dei suoi libri più amati, crea il personaggio di Jack McEvoy, il
reporter di nera che ritroviamo ne L’uomo di paglia. In anni più
recenti Connelly ha ideato un nuovo, riuscitissimo protagonista,
l’avvocato Mickey Haller, che svolge la sua attività nel sedile
posteriore di una Lincoln, oltre che in tribunale, e che, nella
riduzione cinematografica di The Lincoln Lawyer, ha il volto noto di
Matthew McConaughey. Tra le presenze eccellenti di due edizioni del
Festivaletteratura di Mantova, è stato anche ospite d’onore al
Noir in Festival di Courmayeur, dove ha ricevuto il Raymond Chandler
Award. Nel 2012 è tornato in Italia per partecipare al Festival
internazionale delle Letterature, a Roma.
Il dio della colpa è il quinto thriller di cui è
protagonista Mickey Haller.
Su facebook è stato aperto un
contest, con in palio una copia autografata dell'autore.
Per potervi partecipare Qui
Vi suggerisco questo splendido articolo scritto da
Mariagiulia Castagnone che parla dei due personaggi più importanti
di Connelly, Bosh e Haller. Qui
Nessun commento:
Posta un commento