venerdì 16 agosto 2013

Recensione: Troppo bello per essere vero di Kristan Higgins

Troppo bello per essere vero

di 

Kristan Higgins

TRAMA

C'è chi guarda le vetrine desiderando cose che non potrà mai permettersi, chi invece ammira le foto di alberghi di lusso in cui non andrà mai. Io mi sono spesso immaginata di aver incontrato un ragazzo carinissimo e perfetto quando invece non esisteva. Come quel giorno in cui avrei preferito restarmene a casa anziché partecipare a un matrimonio. Non era tanto la cerimonia a disturbarmi, quanto il fatto che ci sarebbe stato quel bastardo del mio ex, al braccio di mia sorella, per giunta, mentre io sarei arrivata da sola. L'unica soluzione era inventarsi un fidanzato, un tipo meraviglioso e affascinante con sex appeal da vendere e un tagliente senso dell'umorismo. Uno di quelli per cui le altre sbavano di invidia e sarebbero disposte a tutto pur di rubartelo... Di sicuro uno così non è l'uomo della porta accanto, sarebbe troppo bello per essere vero.

RECENSIONE
  Una nuova storia nata dalla mente di Kristan Higgins tra risate e sentimenti profondi impariamo a conoscere una nuova grande donna.
Perchè le donne descritte da quest'autrice possono avere momenti di sbandamento emotivo e insicurezze ma hanno tutte un gran cuore. 

I personaggi come sempre resi reali nei loro palpabili sentimenti, le trame che trascendono dalla solita routine con ironia e nochalance,  rapporti incentrati su amori e dissapori. Grace è una donna appassionata di storia, precisamente nutre una passione smodata per la guerra di Secessione, insegna in un liceo e tra i suoi vari impegni di volontariato spicca il suo intento di sembrare felice inventandosi fantomatici uomini. Una fantasia innocente che in molte almeno una volta nella vita ci siamo inventate che porterà alla nostra protagonista sia momenti di relax che una rottura in un vero rapporto. 
 Callahan O'Shea uomo sexy, virile ed appena uscito dal carcere si abbatte nella vita di Grace o meglio è una mazza da hockey attaccata al braccio della nostra eroina ad abbattersi su di lui. Uomo leale anche se non proprio il principe azzurro che Grace  attendeva e sognava, lui è tutto ciò che non avrebbe mai creduto di volere, sarcastico, irruento e sensualmente distante riesce ad evocare nella vita della professoressa di Storia pensieri sensuali.
Una storia che sembra non voler trovare la giusta strada rivela dietro i suoi incidenti un'amore profondo ed intenso, tanto profondo da cancellare ogni dolore provocato dal passato.

Unico neo è che mi sarebbe piaciuto poter leggere molto di più dei loro incontri ma infondo un uomo che cerca una riproduzione di Via col Vento al cinema di un’altra città e lo guarda stringendosi a te beh Kristan sei perdonatissima per questa mancanza.
Lo stile della Higgins rimane fresco, brioso e divertente accompagnando per tutta la storia momenti ironici che rallegrano la lettura senza allontanarsi dalle vicende, insomma il giusto equilibrio per un libro ben scritto ed iimperdibile.

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