mercoledì 7 ottobre 2015

Recensione: Un bacio di tenebra

Un bacio di tenebra

Ed eccoci qua, dopo più di due anni posso  di nuovo recensire un libro della serie "Guild Hunter "di Nalini Singh. Un grazie alla casa editrice Nord per aver ripreso la pubblicazione. Ora non ci ritorniamo  con la storia tra Raphael e Elena, ma con uno dei suoi più fedeli uomini, infatti, questa è la storia di uno dei suoi sette.  Dimitri. Come sempre la Singh crea uno spettacolo nel suo scrivere, e di questo mondo fantastico,che ti ci fa immergere così tanto nella lettura che sembra di avere i personaggi vicino a raccontarti la storia. Ti senti davvero partecipe. Con la sua   maestria la Singh, ti fa  ritrovare  a sorridere quando hai   nuovamente  un suo libro tra le mani..


Recensione 

Il quarto libro si apre con sentimenti incredibili, troviamo un protagonista che sotto il suo sorriso sarcastico, nasconde una tristezza data dal suo passato, dove nasconde la sua umanità. Se nei primi libri ,il protagonista sembra uno stronzo senza anima, in questo libro si scopre che invece la  tiene celata dalla paura di dover ancora soffrire, per questo troviamo un personaggio diviso in due, una parte vive  nel  "il passato" ,e l'altra parte nel  presente . Ha paura di soffrire, ma anche voglia di voler andare avanti. Abbiamo un Dimitri ,che  nei primi tre libri da del filo da torcere ad Elena, facendola sentire inetta perché sostiene che avendo lei un cuore umano, e facile alla debolezze data dai sentimenti rendono poi di conseguenza debole anche Raphael, 

"Riderai di me. Ti ho messo in guardia dal lasciarti coinvolgere da una cacciatrice, e ora mi ritrovo nella stessa situazione.."

Nel suo libro invece, lo ritroviamo capace dopo mille anni ad avere il cuore umano. Proprio lui, un cuore che non si lascia andare, ma che rivive la sua tragedia personale. Troviamo questo vampiro millenario che potrebbe governare una città come un arcangelo, ma non lo fa.  Preferisce vivere dov'é.  Con colui che ha vissuto da vicino quello che lui ha sofferto. Perché possono essere sinceri l'uno con'altro . Sa  solo  che con Raphael può vivere senza celare il suo più profondo dolore, perché ha paura di lasciare andare quel pezzo di lui. Quella parte di lui che  è ancora legato al  passato .. 

-la sto tradendo?
-la tua Ingrede era una donna dal cuore generoso
 -sapeva anche essere gelosa
-mi ha lanciato un'occhiataccia quando ha pensato che stessi tentando di sedurti...
-non penso che abbiamo mai più riso tanto come quella volta
-è un caro ricordo, che non ho mai dimenticato, che non si è mai dissolto.
Era d'aiuto, pensò, sapere che qualcun altro la ricordava. Lei e i loro figli.


Lui che non si lascia andare. Lui così tenace a far cadere tutti con il suo profumo speziato.Fin quando non  incontra lei. Una cacciatrice . Lui, che con la sua lingua lunga sulle cacciatrici dava filo da torcere anche a Raphael.. Ci casca con tutte e due le scarpe..
Il loro incontro è strano. Lei ha paura di lui, e lo ammette, facendolo restare allibito. Nella sua paura   lo ferisce con un pugnale,  lui che non accetterebbe mai  tutto questo da una semplice mortale, non fa nulla, anzi,rimane spiazzato. Lei lo spiazza! 
Honor è una cacciatrice con ottime capacità nel ricreare lingue, a volte anche scomparse, ha capacità incredibili, ma lo stare a contattato con vampiri per lei non è facile, per colpa  di alcuni vampiri  porta cicatrici  non solo sul corpo ma anche nell'anima..
Troviamo una ragazza all'estremo delle sue  forze, dopo essere stata in balia di vampiri che ne hanno fatto il loro divertimento per due mesi. La troviamo  spaventata, ma anche con una forza incredibile,ed è questo ad attrarre Dimitri. La sua forza, perché per quanto ne sa,  ha il terrore di lui .Lei l'ho affronta, e questo inizia a scheggiare  il ghiaccio intorno al cuore di Dimitri.. La forza di Honor, gli fa battere il sangue come solo una persona riusciva a farlo. Sua  moglie ... 
È questo lo sconvolge.
Un libro no come i precedenti, dove non c'è la quasi freddezza di un arcangelo,per la prima volta innamorato, in questo libro troviamo sentimenti umani, non trascendentali, ma umani in tutto. Troviamo un immortale che darebbe tutto per morire anche lui, troviamo una famiglia non dimenticata, anzi, la troviamo viva all'interno di un immortale che non riesce a voltare pagina ,dove la sua facciata di implacabile vampiro viene fatta a pezzi nel ricordare i suoi figli. Nel ricordare la moglie.. Nel ricordare la sua vita.
Questo libro è una lotta alla verità, perché Dimitri fa di tutto per la prima volta dopo centinaia di anni, non per il suo arcangelo, ma per una donna. Una donna  mortale. Una donna che gli  provoca sentimenti, ricordandogli l'unica che gli faceva battere il cuore..

              

 “Le brillarono gli occhi.
Era la prima volta che lui la vedeva risplendere di una luce simile. Rimase affascinato da quell’improvvisa, magnifica gioia di vivere. Così, pensò, era così che doveva essere Honor prima di venire rovinata… prima di conoscere il sapore della paura a ogni respiro. E lui sapeva che cosa volesse dire essere distrutti meglio di quanto lei potesse immaginare.”



"Però adesso sei tra le braccia di un vampiro, che rappresenta il loro incubo"





 

Vediamo come il cuore si apre ancora all'amore. Vediamo come l'indagine di un passato porti invece ad altro. Come poi una vendetta faccia scoprire che forse il passato non è poi così lontano. Due protagonisti che hanno sofferto, ma che hanno la voglia di conoscersi, o forse di riconoscersi, di superare le avversità, di voler andare avanti e di farlo insieme.. Perché l'amore e quella scintilla di profumo che sentì sulla pelle e ti rimbalza nel cuore. Una storia che sa di passato e presente, ma con quella voglia data dal futuro che forse adesso si può vivere, con una nuova consapevolezza, una lotta alla verità che porta i protagonisti a viversi davvero, una mortale che ha in pugno il cuore di un immortale.




-Vuoi essere creata, Honor?
-Non posso essere la schiava di nessuno Dimitri. Non lo sarò mai.
-Nessun problema. Dovrai servire solo me!
-Che uomo arrogante. All'inizio, pensavo di no, che non avrei mai potuto essere uno di quei mostri. Ma non abbiamo mai avuto una possibilità, Dimitri. Voglio quella possibilità. Voglio vivere cento vite con te.


Quando l'amore vero ci insegue, non possiamo lasciarlo andare via, mai...










alla prossima
Rita

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